Trecento kilometri (percorribili tranquillamente in una giornata) per andare alla scoperta di uno degli itinerari più frequentati dell’isola: il percorso circolare del circuito d’oro.
Ecco le tappe assolutamente da non perdere:
- Parco Nazionale di Pingvellir
- Cascate di Gulfoss
- Geysir
- Bagni naturali di Reykjadalur
Istituito nel 1930 e dal 2004 dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Parco Nazionale di Pingvellir è geologicamente affascinante: la “Pianura del Parlamento” sorge lungo una frattura nata dalla deriva dei contenenti che unisce vecchio e nuovo mondo (ogni anno la placca nordamericana si stacca da quella euroasiatica di 5 mm).
Pigvellir fu anche sede del primo parlamento islandese, l’Alpeg, istituito nel 930. Nel 1944, sempre qui, venne proclamata l’indipendenza dell’isola.
La zona è percorsa da diversi sentieri, indicati da una mappa al Centro Informazioni che ospita anche i servizi igienici (a pagamento, ma la vista, la tecnologia e la pulizia valgono la spesa).
Da Reykjavík, il parco si raggiunge percorrendo la strada n.36.
Seconda tappa, la cascata di Gillfoss, che in islandese significa “Cascata d’oro” grazie all’arcobaleno che luce e acqua riescono a creare nelle giornate di sole. 32 metri di altezza, 2,5 kilometri di lunghezza e una portata d’acqua eccezionale: 109 m³ al secondo!
L’itinerario procede nella zona geotermica di Haukadalur e il paese di Geysir: grazie ad una passeggiata di mezz’ora tra paludi di fango gorgoglianti e sorgenti d’acqua si raggiunge lo Strokkur, il geysir più famoso al mondo.
I getti vengono emessi ogni 10-15 minuti e sono alti tra i 15 e i 20 metri!
Arrivati nella guesthouse di Selfoss verso l’ora di cena, la proprietaria ci suggerisce una camminata per raggiungere le sorgenti termali di Reykjadalur. Dopo 45 minuti e un trekking facile di poco più di 3 kilometri si arriva nel cuore della “Valle del Vapore”: turisti e islandesi si rilassano e si godono l’acqua bollente immergendosi nel fiume. Nessun camerino, nessuna comodità, solo natura e meraviglia.
Brindiamo così la nostra prima sera in Islanda, con una bottiglia di prosecco (comprata al duty free) e il sole di mezzanotte!